Via Tadashi – Via Attrezzata S2/R2

Apritori Rasom Gaetano e Rasom Agostino 2022 (Ciamorces de Fasha)

Dal rifugio Roda di Vael seguire il sentiero per la ferrata del Masarè fino ad un bivio, prendere il ramo di sx che passa sotto la parete della cresta, seguire quindi la leggera traccia sulla sx che porta alla base della parete, 15mt dopo la selletta sotto la parete, salire per 15 metri  in direzione dello spit con cordino giallo.

Difficoltà : 6c+ (6a obbligato)

Dislivello : 170 mt

Materiale : 14 rinvii

Relazione :

L1 : salire dritti prima per balzi di roccia poi al centro di una placca verticale a buchi (6b, 20mt, sosta comoda su cengia).

L2 : spostarsi a dx e salire il bordo sx della fessura obliqua dopo 3 mt uscire in placca a sx, oltrepassare la seconda cengia e per placche nere compatte raggiungere la sosta su terrazzino in erba (6a due passi il resto 5b,  37 mt).

L3 : andare verso dx per placche nere  fino sotto la parete verticale bianca e poi gialla salire dritti fino alla sosta appesa (5a – 6a – 6b per andare in sosta+ , 25 mt).

L4 : questo è il tiro chiave. Salire dritto sopra la sosta su roccia gialla e proseguire seguendo i fix fino allo strapiombo che si supera a sinistra. Non tutti gli appigli sono buoni, l’arrampicata è faticosa ma si può azzerare. Il tratto prima della sosta è più facile. (6c+/A0, 30 m, 12 fix)

L5 : dalla sosta sospesa, salire dritti per qualche metro, rimontare una cengia e continuare superando uno strapiombo sopra una larga fessura. Poi il terreno si adagia su zolle erbose fino alla sosta su fix. ( 5b , 20 m, 4 fix)

Discesa : Dalla forcelletta prima leggermente in discesa e poi salendo verso destra, si arriva alla forcella di Punta Masarè (30 m) dove si prende la traccia che in breve porta al sentiero della ferrata. A sinistra, in circa mezz’ora, si arriva al rifugio.

Si puo scendere anche in doppia  dalla 5 sosta la prima da 30mt le altre due da 60 mt