Via Tochiro – Via Attrezzata S2 R2
Apritori Rasom Gaetano e Furci Alessandro (Ciamorces de Fasha)
roccia ottima
Dal rifugio Roda di Vael seguire il sentiero per la ferrata del Masarè fino ad un bivio, quindi prendere il ramo di sx e dopo 200 mt prendere a dx la leggera traccia (condotta acquedotto rifugio) che porta alla base dell’anfiteatro della Masarè. Attraversare ora tutta la conca sotto le torri del Masarè fino ad una netta curva a sx in prossimità della parete. A questo punto si lascia il sentiero e si punta alla base della parete caratterizzata da un evidente buco a ca. 30 mt da terra.
Difficoltà : max 5c
Dislivello : 100 mt
Materiale : 12 rinvii
Relazione :
L1 : si sale il camino sfruttando un pilastrino centrale, poi ci si sposta sulla parete di destra seguendola fino dove si può uscire dal diedro a sinistra. Ora in obliquo verso destra fino alla sosta alla base di un muro verticale. Sosta su due spit (5a, 7 fix, 22mt).
L2 : salire direttamente sul muro verticale di roccia solida e lavorata con buchi ben marcati, dopo un inizio verticale si adagia leggermente si segue ora lo spigolo arrotondato con qualche passaggio tecnico fino alla sua fine. Sosta su 2 spit (5c, 11 fix, 25mt).
L3 : si sale per facili rocce, si aggira un tozzo torrione ed evitando una sosta di servizio si sale sfruttando le pareti del canale; poi per la parete di sinistra e seguendo i fix si raggiunge la sosta. Sosta su 2 spit (5a, 7 fix, 35 mt).
L4 : facile avvio tra roccette fin sotto la parete terminale che ora si raddrizza; si sale per roccia discreta, andando in altro verso sinistra su roccia grigia compatta, poi rimanendo quasi sullo spigolo ovest dalla torre si sale fino alla sosta. Sosta su 2 spit (5b/b, 10 fix, 20 mt).
L5 : ora dalla sosta dritti per terreno si raggiunge senza difficolta la cima. Sosta su spit di servizio (15 mt)
Discesa : dalla cima verso ovest si scende alla prima forcella che si lascia salendo per facili rocce e erba alla punta Masarè da dove per tracce di sentiero in leggera discesa si raggiunge l’uscita della ferrata Masarè e per sentiero al rifugio in 40 minuti.