VIA: NENI. Dedicata a Bruno Deluca, recentemente scomparso (29/07/2011) amico e collega, gestore del Rif. Roda di Vael.
PRIMI SALITORI: FABIO GIONGO e VALERIO BACCHIOCCHI il 25/09/2011
ESPOSIZIONE: EST
DISLIVELLO: mt. 200
SVILUPPO: mt. 250 circa
DIFFICOLTA’: VII° MAX
DESCRIZIONE:
Via aperta dal basso in solitaria per i primi tre tiri di corda, successivamente ripresa e terminata con compagno il giorno 25 settembre 2011. La via è attrezzata (soste comprese ) in maniera classica (chiodi normali). Roccia complessivamente buona. l’itinerario richiede comunque la capacità di muoversi con disinvoltura sul sesto grado classico.
MATERIALE:
N.D.A. + cordini per clessidre, utili una serie di friend medi e stopper.
La via è attrezzata in maniera classica con chiodi normali.
AVVICINAMENTO:
Dal Rifugio Roda di Vael seguire il sentiero per la via ferrata del Majarè,
oltrepassato il masso caratteristico nella conca appena sovrastante il
rifugio dirigersi verso la parete seguendo dapprima una vecchia traccia
dell’acquedotto, poi per tracce su ghiaie all’attacco, cordone in clessidra
alla base della fessura che sale leggermente verso destra. 20 minuti dal rifugio.
DISCESA:
La via termina con l’ultima sosta sulla via ferrata del Majarè, seguire
la via ferrata verso destra (nord) che dalla cima scende verso la Torre Finestra e successivamente per un camino con scala al Rifugio Roda. 45 minuti.