Via Key Yuki – Via Attrezzata
Apritori Rasom Gaetano e Furci Alessandro (Ciamorces de Fasha)
roccia ottima
Dal rifugio Roda di Vael seguire il sentiero per la ferrata del Masarè fino ad un bivio, quindi prendere il ramo di sx e dopo 200 mt prendere a dx la leggera traccia (condotta acquedotto rifugio) che porta alla base dell’anfiteatro della Masarè. Attraversare ora tutta la conca sotto le torri del Masarè fino ad una netta curva a sx in prossimità della parete. A questo punto si lascia il sentiero e si punta alla base della parete caratterizzata da un evidente buco a ca. 30 mt da terra.
L’attacco si trova alla base dell’evidente diedro fessura (foto) dove parte anche la via “Bus de la stria”
Difficoltà : max 6a
Dislivello : 100 mt
Materiale : 14 rinvii
Relazione :
L1 : salire il diedro fessura alla fine andare a destra fino alla parete gialla ora superare a sx il salto finale e raggiungere la sosta su due spit (6a+, 13fix, 25mt).
L2 : salire il diedro fino dove si chiude a strapiombo, ora superarlo a destra e per rocce grigie verticali salire dritti alla sosta sul pulpito con 2 spit (6a, 11fix, 30mt).
L3 : dal pulpito scendere alla forcellina e risalire verso destra la parete alta fino sotto un diedro grigio che si sale verso destra dove alla fine si trova la sosta su due spit (5b, 8fix, 25mt).
L4 : per bella roccia salire la parete grigia tenendosi verso lo spigolo destro della parte, sosta su spit sotto una naso giallo (5b, 5 fix, 30 mt).
L5 : ora dalla sosta per terreno facile a sinistra si raggiunge senza difficolta la cima, sosta su spit di servizio (1fix, 15 mt).
Discesa : dalla cima verso ovest si scende alla prima forcella che si lascia salendo per facili rocce e erba alla punta Masarè da dove per tracce di sentiero in leggera discesa si raggiunge l’uscita della ferrata Masarè e per sentiero al rifugio in 40 minuti.