Via Nixverduss – Roda di Vael

Apritori V. Pardeller e W. Dejori, 1985 (i primi 4 tiri); T. Zuech e L. Vögele, 1984 (il resto)

Itinerario interessante con difficoltà abbastanza sostenute. Nel secondo e terzo tiro, non è sempre facile l’individuazione del percorso.

Dal rifugio Roda di Vael per il sentiero 541 verso il Passo delle Cigolade. Arrivati sotto la “Parete Est”, sulla verticale della via, per prati e ghiaioni all’attacco. 30 min dal rifugio.

Difficoltà : VI- Ao (VII-)

Dislivello : 250 mt

Materiale : friends no. 2-3; qualche chiodo per le soste; necessari vari cordini e 6-8 rinvii.

Relazione : vedi schizzo

Discesa : dall’ultima sosta salire 10 mt ad una grotta (I), poi traversare orizzontalmente a destra fino alla via ferrata. Da qui salire alla cima e scendere il versante S. Alla grande forcella, continuare a scendere per sentiero marcato (direzione E) fino al rifugio Roda di Vael. Oppure scendere dal versnte N fino al Passo del Vajolon e per sentieri 551 e 541 al rifugio Roda di Vael. Ore 1.10.

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